Sicuramente Volare è sicuro ed è il mezzo di trasporto più sicuro al mondo. Molte statistiche hanno dimostrato che lo è. Una statistica ha stilato una classifica dei mezzi di trasporto valutando che la motocicletta è il mezzo più pericoloso al secondo posto troviamo i pedoni e subito dopo la bicicletta. La classifica continua con l’auto e il trasporto su acqua. La classifica termina con il trasporto in aereo valutandolo come il mezzo più sicuro.
Volare è sicuro
Più gli anni passano e più diventa sicuro volare in aereo: lo dice la IATA, l’Associazione Internazionale di Trasporto Aereo. Nel corso del tempo infatti la percentuale di incidenti in volo è talmente bassa che ad una persona servirebbero circa 14mila anni, prima di imbattersi in una situazione spiacevole. Viaggiare in aereo è sicuro grazie al grande lavoro di prevenzione e gestione dell’evento pericoloso che è stato svolto durante gli ultimi 50 anni. In questi anni l’aviazione ha continuato a sviluppare e perfezionare gli ambiti più importanti che la riguardano.
Volare è sicuro in Mongolfiera
Non essendo legato a principi meccanici o all’uomo la sicurezza del volo in mongolfiera è decisamente più alta di tutti gli altri mezzi di trasporto aereo. Galleggiando nell’aria non ha nessuna possibilità di pericolo. Al fine di tranquillizzare i passeggeri in Mongolfiera Volare è sicuro spiegando come funziona e le parti che la compongono. Una mongolfiera è costituita da tre parti: involucro (il pallone), bruciatore che riscalda l’aria e la navicella. Il gas propano che alimenta il bruciatore è contenuto nelle bombole, fissate internamente alla cesta. Si può decidere di volare in alto per godere di un panorama a 360 gradi oppure più bassi quasi a rasentare i tetti delle case. Senza dubbio i momenti più iconici di un volo sono il gonfiaggio del pallone, quando lentamente prende forma e inizia a librarsi dell’aria e il momento dell’atterraggio con il lento avvicinamento a terra.
Storia della Mongolfiera
C’è chi qualche tempo fa avrebbe scommesso che le mongolfiere si sarebbero estinte, oggi possiamo dire con fierezza che non è così. La mongolfiera si è evoluta ed è diventata sport, passione e occasione per vivere un momento indimenticabile. Da quando nel giugno del 1783 grazie ai fratelli Montgolfier c’è stato il primo volo di soli 10 minuti, di strada ne è stata fatta tanta. Da mongolfiere e dirigibili che venivano utilizzare per viaggiare e addirittura durante la Prima Guerra Mondiale ad oggi che rivestono più che altro un aspetto ludico e il sogno romantico di volare in mongolfiera vive nella mente di molti, tanto che sono diversi i festival di voli in mongolfiere che si svolgono ogni anno.
A dare valore ulteriore alla sicurezza dei voli in mongolfiera c’è anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo che come per la sicurezza degli aerei, ha il compito di svolgere, le inchieste di sicurezza relative agli incidenti ed agli inconvenienti occorsi ad aeromobili dell’aviazione civile, emanando, se necessario, le opportune raccomandazioni di sicurezza e svolge attività di studio e di indagine per assicurare il miglioramento della sicurezza del volo.
L’importanza dell’esperienza
L’esperienza di provare un volo in mongolfiera è senza dubbio unica questo grazie ai luoghi suggestivi dove vengono organizzati i tour ma anche per merito dei piloti delle mongolfiere. Dopo anni di studi ed esperienze di volo infatti riescono a far provare al cliente un’emozione indimenticabile. Ad oggi in Italia ci sono diverse scuole accreditate per diventare piloti di mongolfiere e la parte di studio si divide in una sezione teorica ed una pratica. La teoria consiste nello studio di Aerostatica, Regolamentazione aeronautica, Medicina aeronautica, Meteorologia, Navigazione aerea, Principi del volo, Procedure operative, Comunicazioni. Mentre la sezione pratica si effettua svolgendo almeno 16 ore di volo con istruttore dove verranno messe in atto tutte le parti teoriche. Alla fine del percorso si terrà un esame di stato per il conseguimento della licenza di volo.
Paura di volare
Il termine che descrive questo tipo di paura è Aviofobia o Aerofobia, in inglese Fear of Fliyng (FOF) che descrive un insieme di importanti pensieri negativi e forti sintomi fisici nel momento in cui alcuni soggetti approcciano il volo o solo pensano che dovranno volare in futuro. Come per altre forme di ansia, dietro questa fobia potrebbe esserci un esagerato bisogno di stabilità e controllo. Di solito si manifestano durante periodi di forte stress e tensione. L’aerofobia come altre fobia ha poco a che vedere con la paura effettiva della pericolosità del volo, che sappiamo Volare è sicuro ma più a fantasie e pensieri che la persona ha sviluppato nel tempo.
Sicurezza di volare in mongolfiera
Non essendo legato a principi meccanici o all’uomo la sicurezza del volo in mongolfiera è decisamente più alta di tutti gli altri mezzi di trasporto. Galleggiando nell’aria non ha nessuna possibilità di pericolo. Una mongolfiera è principalmente un grande sacco di nylon ancorato saldamente ad un cesto di vimini. Un bruciatore a propano soffia aria calda all’interno del sacco, facendolo gonfiare e guadagnare quota. Al tempo stesso, quando l’aria all’interno si raffredda, il cesto perde gradualmente quota. Seguendo questo principio il pilota potrà galleggiare al di sopra delle nuvole. Vicino ai tetti di una città facendo in modo di rendere l’esperienza unica, suggestiva e farvi rendere conto che Volare è sicuro.
